Dal momento in cui nasciamo cerchiamo amore!
Lo cerchiamo negli occhi di mamma, nelle braccia di papà, nella cura che hanno per noi o meglio di cui noi abbiamo bisogno!
Ma spesso accade che la nostra richiesta non viene o non può essere soddisfatta, per i motivi più svariati, creando pian piano una sensazione di vuoto, come una “sete d’amore”.
Questa sensazione ci porta a desiderare di soddisfare la nostra “sete d’amore” cercandola nel mondo che ci circonda. Iniziando così a mettere in atto modalità che diventano comportamenti abituali.
Tuttavia, ci accade di rimanere delusi o insoddisfatti e la frustrazione che ne scaturisce può esprimersi con emozioni di rabbia, tristezza o paura.
A volte i nostri comportamenti abituali funzionano e la vita sembra scorrere serena, ma quando le condizioni dell’ambiente esterno si modificano inaspettatamente e iniziano ad arrivare segnali di “sofferenza” fisica, emotiva o mentale probabilmente qualcosa non sta più funzionando, dentro di noi, in maniera fluida. Dico “dentro” perché è da qui che possiamo partire per ritrovare la nostra serenità e la nostra libertà per trasformare la nostra “sete d’amore in sete d’amare”.
Ti chiederai “e…come si fa”?
Questo è il metodo che ho ideato e perfezionato, insieme a Roberto Agnatica, collega e amico, in questi ultimi 15 anni di lavoro su me e sugli altri.
Il Metodo Maldamore nasce dall’esperienza diretta con le persone che si sono affidate a me per migliorare la propria vita, mi sono resa conto che alla base dei problemi e delle insoddisfazioni delle persone c’era, sempre, un elemento costante: la sete d’amore!
Aldous Huxley, L’arte di vedere